Il dio Osiride tra suo figlio Horus
dalla testa di falco e un re
A 12
20e dynastie ?, 1186 - 1069 aC
Il faraone regnante veniva considerato come un dio e non semplicemente come un rappresentante degli dei. Era l’incarnazione di Horus, il dio con la testa di falco, successore di Osiride. La parola del faraone era legge: ora comprendiamo meglio la difficoltà della missione assegnata a Mosé. - Esodo 5:1,2 Si veda anche, Inno a Osiride C 286 sala 13 vetrina 9 E’ uno dei più antichi testi egiziani contenente allusioni precise alla leggenda di Osiride. Questo popolarissimo dio dei morti simboleggia il ciclo della vegetazione che muore durante le piene del Nilo e rinasce dopo il ritiro delle acque. Questa idea di rinnovamento fa assurgere la figura di Osiride a garante della resurrezione delle anime nell’aldilà. Osiride è stato associato al dio greco Dionysos e al dio babilonese Tammuz.
Il toro Api N 390
(379 - 361 aC.), dinastia 30
calcare originariamente dipinto
Questa statua è stata scoperta in una cappella situata lungo la via processionale che conduce alle catacombe degli Api 
Quando era in vita, il toro Api viveva custodito a Memphis e adorato come l’incarnazione del dio Osiride. Qualche volta viene associato al dio Ptah. Quando moriva veniva proclamato il lutto nazionale. Sicuramente, questo culto idolatrico influenzò gli Israeliti che cedettero al culto del vitello d’oro. - Salmo 106:19; Atti 7:39-41
Il pantheon egiziano, che conta oltre 500 diverse divinità, conserva chiaramente l’impronta dell’eredità babilonese.
Istituzione dell’ordine dei Certosini
inv 8087
Le Sueur Sully 2ème sala 2
La distinzione tra sacerdote e laico è
un’altra traccia del sistema caldeo.
I sacerdoti di Osiride si distinguevano
per la tonsura sulla loro testa.
Da qui, si può meglio comprendere l’ordine
dato ai sacerdoti ebrei di non preoccuparsi
della calvizie.- Levitico 21:5
Simili coincidenze, sempre più sconcertanti, si rilevano ovunque. Per l’egittologo Ch. Desroches Noblecourt, «i successori di San Pietro attinsero sicuramente molto dagli antichi rituali egiziani» Di fatto, molte caratteristiche delle diverse religioni, cristiane e non, trovano spiegazione in una comune origine babilonese. AE59